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Stima: 4.000€ - 6.000€
Descrizione:
Meravigliosa e rara lettera firmata da Napoleone Bonaparte celebre politico e generale francese, fondatore del Primo Impero francese e protagonista della prima fase della storia contemporanea europea, detta "età napoleonica". Lettera in francese, contenente decisioni strategiche e politiche molto interessanti da parte di Napoleone, indirizzata al figliastro Eugenio di Beauharnais che, all'epoca della suddetta lettera, era in carica in qualità di Viceré d'Italia, affermando: "Figlio mio, dobbiamo lasciare a Roma i lavoratori e i monaci napoletani, a condizione che si comportino bene. I cardinali e i principali signori sono quelli che devono tornare a Napoli". Napoleone Bonaparte termina la lettera informando il Viceré: "Dobbiamo trattare bene l'Ex Re di Sardegna (Carlo Emanuele IV di Savoia detto l'Esiliato (1751-1819)) che ha veramente rinunciato a tutti gli affari e dobbiamo rassicurarlo per rimuovere tutte le sue preoccupazioni". Bonaparte voleva che alla guida del neocostituito Regno d'Italia vi fosse un uomo a lui assolutamente fedele e che non avesse obiettivi politici propri: Eugenio di Beauharnais era dunque per lui il candidato ideale. Nel 1805 Napoleone lo nominò Viceré del Regno dove, da quel momento, trascorse almeno la metà del proprio tempo fissando la propria residenza principale nella Villa Reale di Monza. Lettera redatta a Parigi il 3 Marzo 1808 con pregiatissimo taglio oro come di consueto per le lettere più importanti dell'Imperatore Bonaparte.
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12/12/2024 20:00
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Stima: 250€ - 350€
Descrizione:
Documento di carattere militare redatto dal Commissario di Guerra dell’Armée d’Italie Collette ed indirizzato al Prefetto del Dipartimento del Lario (Como). Lettera redatta a Milano 19 maggio 1812.
Il Commissario di Guerra comunica al Prefetto che è in corso una fornitura di coperte di lana che dovranno essere destinate ai magazzini dell’Ospedale Militare di Treviso e che il contratto con l’azienda produttrice è stato confermato fino al 1° luglio 1814.
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Stima: 700€ - 1.000€
Descrizione:
Decreto manoscritto con appunto ed autografo di Eugenio di Beauharnais, Viceré d'Italia, Principe di Venezia e Duca del Leichtberg durante il periodo della Rivoluzione e dell'Impero Francese.
Documento redatto a Milano il 18 maggio 1813, uno dei momenti più critici della storia napoleonica, con Napoleone impegnato nella campagna di Germania contro la sesta coalizione delle potenze Europee.
Il pregiato documento descrive la situazione relativa ai nuovi coscritti dell'Armata d'Italia: "Dal campo della gloria, cinta la fronte del trionfante alloro, Vostra Altezza Imperiale è ritornata d'improvviso tra i suoi devoti italiani, i fedeli suoi servitori. La famiglia dello stato gareggia così coll'Augusta Sua Famiglia Imperiale nell'esultanza di così felice giorno, che fa dimenticare le pene di una lunghissima assenza e le inquietudini di una cruda guerra, in cui l'agitazione maggiore de' nostri cuori era la conoscenza dell'estremo coraggio del nostro Principe. Perdoni Vostra Altezza Imperiale questo sfogo d'affetti che non ho saputo frenare abbastanza ... Scorgerà, Altezza Imperiale, dal bollettino che i delitti non eccedono nel Regno il numero comune ai più tranquilli tempi, forse può reputarsi sensibilmente minore, massime parlando dei furti violenti e delle aggressioni sulla strada. La qual cosa è tanto più mirabile perchè non mancano ad infestar le strade disertori dai corpi militari, ed anche dai diversi convogli de' coscritti della leva del 1814 or ora eseguita. La causa principale delle frequenti diserzioni, per quanto alcuni dei disertori vanno sostenendo, vi è l'aspro trattamento che ricevono ai corpi, siccome pei nuovi coscritti , i quali non tuti sono egualmente animati, si è la poca custodia dei convogli. Io non lascio di mano in mano che considerazioni del Ministro della Guerra i corrispondenti migliori, ed egli collo zelo distinto ... La massa de' nuovi soldati invita l'esempio dei vecchi... Tutto il giorno seguono arresti di costoro ne' vari dipartimenti, e solo nei confinanti cogli esteri territori all'attività della perlustrazione mal corrisponde l'aspetto per la felicità, con cui singolarmente per la via dei monti, vi si sottraggono. Quest’inconveniente ha luogo nel dipartimento dell'Adda da cui frequenti orde di disertori".
Il pregiato documento risulta mancante della terza e quarta pagina.
Bollettino molto interessante per descrivere la situazione delle truppe e dello stato Italiano, alla fine di un anno tragico come il 1812, che costò all'Impero Francese oltre 500.000 uomini.
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12/12/2024 20:02
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Stima: 250€ - 300€
Descrizione:
Lettera manoscritta con autografo di Ranuccio Farnese storico cardinale italiano del XVI secolo.
Lettera redatta a Ancona il 7 ottobre 1547 ed indirizzata al priore di San Ginesio (MC).
Con la presente missiva, il Cardinale Farnese comunica al priore di San Ginesio che a seguito della scomparsa di Aurelio Rastello, senza eredi maschi, il debito contratto sarà surrogato alla nipote.
Il Cardinale Farnese detiene il primato come porporato più giovane della storia, fu nominato da Papa Paolo III (Giulio Farnese) a soli 15 anni.
A seguito della prematura scomparsa, avvenuta a soli 35 anni, gli autografi del Cardinale Farnese devono essere considerati come estremamente rari e di difficile reperibilità.
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12/12/2024 20:03
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Stima: 300€ - 400€
Descrizione:
Lettera gratulatoria per lo sposalizio avvenuto a Venezia ad opera del Conte Giacomo Malatesta dei Conti di Fogliano. Lettera redatta a Roma, 3 agosto 1591.
Il Marchese di Roma Giacomo Malatesta invia le sue più fervide congratulazioni. Impreziosisce la missiva il bellissimo sigillo in ceralacca malatestiano splendidamente conservato.
Molto interessante e curioso l’indirizzo del destinatario, che riporta “Venezia o dove si trova”!
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12/12/2024 20:04
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Stima: 800€ - 1.200€
Descrizione:
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12/12/2024 20:05
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Stima: 500€ - 700€
Descrizione:
Autografo di Margherita de' Medici, Duchessa consorte di Parma dal 1628 al 1646 e Duchessa reggente dal 1646 al 1648 per conto del figlio Ranuccio II Farnese.
Documento redatto a Parma il 9 marzo 1645 con sigillo in ceralacca conservato sul retro.
Con il presente atto, la Duchessa stabilisce che il cittadino di Borgo San Domenico (PR) "Francisco de Nobilibus" debba essere condannato ad una pena di 4 anni e che possa decidere di scontarla in carcere o passare lo stesso tempo (4 anni) nella milizia parmense.
Margherita de' Medici appone la sua firma sul retro.
La Duchessa di Parma Margherita de' Medici ricoprì un ruolo fondamentale nella vita del Ducato Farnese amministrandolo per alcuni anni e dando alla nascita ben 8 figli con il Duca Odoardo I Farnese tra cui anche il futuro Duca Ranuccio II Farnese ed il Governatore dei Paesi Bassi Spagnoli Alessandro Farnese.
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12/12/2024 20:06
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Stima: 250€ - 350€
Descrizione:
Lettera manoscritta con autografo di Ranuccio II Farnese (1630 – 1694) è stato il sesto duca di Parma e Piacenza, dall'11 settembre 1646 fino alla sua morte, e il settimo e ultimo duca di Castro dal 1646 al 1649. Il Duca di Parma e Piacenza ringrazia il destinatario per la ricezione del dono di due vasi di pesce carpionato (per carpione si intende un antico metodo di conservazione in aceto delle pietanze che oggi si utilizza come marinatura per insaporire carne, pesce e verdure. Il carpione dona freschezza, aromaticità e un tocco di acidità). Lettera redatta a Parma, il 16 Ottobre 1688 con sigillo in ceralacca e carta con lo stemma della famiglia Farnese. Condizioni: La lettera è stata rifilata in calce senza perdita di testo, retro con il solo sigillo in ceralacca mantenuto ed integro.
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12/12/2024 20:07
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Stima: 600€ - 800€
Descrizione:
Lettera firmata da Violante Beatrice di Baviera, fu gran principessa di Toscana, in quanto moglie di Ferdinando de' Medici, principe ereditario al trono di Toscana. Diventata vedova nel 1713, le fu affidato l'incarico di governatrice della città di Siena, che ricoprì dal 1717 al 1731, anno della sua morte. Sotto il suo governatorato venne emesso il bando "Nuova divisione dei confini delle Contrade", con il quale si fissava in modo definitivo il numero delle contrade che avevano diritto a correre il Palio, e con il quale si stabilivano anche i confini territoriali di ciascuna di esse; l'editto determina ancora oggi la suddivisione del centro storico della città toscana. La Principessa ringrazia il destinatario per gli auguri di Natale ricevuti. Lettera redatta a Firenze, il 31 Dicembre 1774 ed indirizzata a Raimondo Buonaccorsi (1667-1743), ricordato per aver seguito le ultime vicende costruttive e decorative del Palazzo e l’allestimento della Galleria dell’Eneide a Macerata. Il documento è impreziosito dal bellissimo sigillo in ceralacca e carta della Gran Principessa Violante, il cui armoriale fonde lo stemma mediceo con le sei sfere e lo stemma del Casato dei Wittelsbach.
Autografo raro.
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12/12/2024 20:08
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Stima: 200€ - 300€
Descrizione:
Lettera manoscritta con autografo di Ferdinando Corradini, direttore del Supremo Consiglio delle Finanze durante il regno di Ferdinando IV di Borbone, Re delle Due Sicilie.
Lettera redatta a Napoli il 15 febbraio 1786 ed indirizzata al nuovo Doganiere Pietro Lupis.
Con la presente missiva il Direttore del consiglio Supremo delle Finanze del Regno delle Due Sicilie autorizza il nuovo doganiere Pietro Lupis ad operare nella zona del Pulo di Molfetta, subentrando al deceduto Pietro Olivieri.
Nella lettera Corradini viene informato anche che dovrà mantenere la vedova dell'Olivieri fino al raggiungimento della maggiore età del primogenito.
La missiva autorizza inoltre gli scavi nella miniera di Salnitro appena scoperta.
La zona del Pulo di Molfetta nel corso del regno borbonico fu interessata dalla presenza di una miniera di salnitro (il salnitro serviva per ricavare la polvere da sparo, uno delle risorse primarie più importanti per uno stato).
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12/12/2024 20:09
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Stima: 250€ - 300€
Descrizione:
Decreto manoscritto con autografo di Vittorio Emanuele II di Savoia primo Re d'Italia. Grazie al ruolo svolto per realizzare l'Unità d'Italia, viene indicato come Padre della Patria. Nel documento viene decretato che il Cavaliere Enrico Carena Capo-Sezione nel Ministero della Pubblica Istruzione è nominato Segretario della R. Scuola d'applicazione per gli Ingegneri in Torino con lo stipendio annuo di Lire 4.000. Decreto redatto a Torino, il 26 Marzo 1865. Il documento è controfirmato da Giuseppe Natoli in qualità di Ministro della pubblica istruzione del Regno d'Italia (1864-1865).
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12/12/2024 20:10
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Stima: 400€ - 600€
Descrizione:
Rarissima lettera manoscritta con autografo del letterato e umanista Quinziano Stoa (Giovanni Francesco Conti) redatta a Brescia il 6 maggio 1520.
Il poeta parla di alcuni fatti legati ad Emilia ed Alessandro e comunica poi al Conte i suoi successivi spostamenti, che lo porteranno da Milano a Pavia e poi ancora a Milano per tornare infine a Brescia.
Nel corso della sua vita Giovanni Francesco Conti (Quinziano Stoa) è stato precettore dei Duca Angouleme di Francia e fu nominato poeta dal Re di Francia Luigi XII.
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12/12/2024 20:11
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Stima: 220€ - 250€
Descrizione:
Lettera interamente autografa del grande poeta Andrea Maffei, su lettera redatta in Riva al lago di Garda il 26 maggio 1872
Missiva indirizzata a Pio Colajoni, aiutante di Pio IX a Roma.
All'interno dell'Interessante missiva, il Maffei comunica al destinatario riguardo un suo possibile viaggio nella nuova capitale (nel 1871 la capitale d'Italia era passata da Firenze a Roma).
Maffei termina la missiva spiegando al Colajoni che se la salute glielo permetterà passera sicuramente a trovare lui e l'Avv. Cicconetti.
Interessante lettera del grande poeta fiorentino Andrea Maffei.
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12/12/2024 20:12
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Stima: 200 - 250€
Descrizione:
Lettera interamente autografa di Antonio Fogazzaro, grande poeta e letterato italiano a cavallo tra il XIX e XX secolo.
Lettera redatta a Vicenza, città natale del poeta, il 27 aprile 1893 ed indirizzata ad una gentile signora non ben identificata.
Con la presente missiva, il sette volte candidato al Premio Nobel per la Letteratura, informa la destinataria della missiva che non ha potuto rispondergli prima in quanto era occupato con il suo lavoro, comunicando inoltre la possibilità di incontrarsi dal vivo quando la signora sarà nella città di Vicenza.
Nel corso della sua carriera letteraria fu vicino alla corrente della Scapigliatura, ma senza mai farne parte, in quanto considerata troppo ribelle, aderendo invece alla corrente Moderno Teologica.
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12/12/2024 20:13
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Stima: 300€ - 400€
Descrizione:
Lettera manoscritta con autografo del letterato Ciro Spontone, Senatore di Bologna e Governatore di Rovigo, redatta a Bologna il 14 maggio 1601.
Con la presente missiva il letterato Ciro Spontone comunica al comando della sanità di Bologna la presenza del "male contagioso" in Siviglia (con male contagioso si intende la peste, epidemia che solo nel XVII secolo portò alla morte di 24 milioni di persone)
Di seguito il testo completo: "Teniamo avviso ... che il male contagioso si è di nuovo scoperto in Siviglia et suoi contorni con molta malignità, dal che si sono mossi a rinovare il bando di detta città e suoi territori; noi però conforme al consueto nro et solita buona corrispondenza veniamo co questa nra a darne parte alle V.V m Ill accioche possino dare quegli ordini che alla prudenza loro parevano più necessari, et con baciarle le mani le preghiamo da Dio N. S ogni contento. Di Bologna a 14 maggio 1601".
Interessante lettera di carattere medico, relativa all'invasione della peste in Europa che dai primi anni del XVII secolo flagellò il continente; tale fu l'importanza a distanza di secoli arrivando ad influenzare anche artisti del calibro di Manzoni che la rese protagonista nel celebre "I promessi sposi".
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12/12/2024 20:14
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Stima: 300€ - 400€
Descrizione:
Autografi di alcuni Deputati del Regno d'Italia sulla richiesta di un'interrogazione riguardo la linea ferroviaria Modena - Verona - Mantova.
Nella missiva, redatta su carta intestata del Regno d'Italia, sono presenti i seguenti autografi: Giuseppe Finzi, Nicola Fabrizi, Giovanni Bortolucci, Giuseppe Cadenazzi e Augusto Righi.
La linea ferroviaria Modena - Verona - Mantova è stata fondata per volere del Maresciallo Austriaco Joseph Radetzky che la inaugurò nel 1851, sotto l'egida della Imperial Regia Privilegiata Società delle ferrovie lombardo-venete (Kaiserlich königliche privilegierte Lombardisch-venetianische Eisenbahngesellschaft).
Con questa lettera i deputati richiedono il pagamento degli interessi da parte degli enti ferroviari.
Autografi interessanti per tutti gli amanti della storia delle ferrovie.
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12/12/2024 20:15
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Stima: 1.500€ - 2.000€
Descrizione:
Lettera con autografo di Giuseppe Garibaldi celebre generale, patriota, condottiero, scrittore e politico italiano. Principale protagonista del Risorgimento italiano, fu uno dei personaggi storici più celebrati della sua epoca. È noto anche con l'appellativo di «eroe dei due mondi» per le imprese militari compiute sia in Europa, sia in America meridionale. Garibaldi inizia a scrivere la missiva (la parola Caprera è di mano di Garibaldi) ma a causa di un malanno detta il contenuto a sua figlia Teresa Garibaldi, come si evince dallo scritto. Copiosa lettera dove Garibaldi comunica informazioni circa i capitani genovesi presenti a Genova come il "Cotter" che sarà a disposizione e raccomandato a Basso o a Menotti; navigherà poi con barche maggiori. Molto particolare questo passaggio: "Quell' individuo che dice di starmene io nella tenda, è meglio non parlarne (...)". Successivamente Garibaldi comunica al Foresti che non può più rispondere pacatamente alle sue insistenze verso Pallavicino "(...) sono degne di te e dell'Italia, io me ne congratulo teco, e lascerò la tenda quando si tratti di far qualche cosa di meglio che di gettar dei fucili ai preposti e fuggire. Addio vogliami bene e scrivimi". L'Eroe dei due mondi termina la missiva apponendo di suo pugno: "Tuo G. Garibaldi". Lettera redatta a Caprera, il 27 Settembre 1856 ed indirizzata ad Eleuterio Felice Foresti noto patriota e diplomatico italiano naturalizzato statunitense. Nel maggio 1853, viene nominato dal presidente degli USA Franklin Pierce, primo console statunitense a Genova. Il governo savoiardo si oppose alla sua nomina a console degli Stati Uniti d'America, proprio per i suoi trascorsi mazziniani. Alla fine appoggiò la Lega Nazionale del Pallavicino, ottenendo così l'exequatur dal Regno di Sardegna e fu lui che presentò Giuseppe Garibaldi a Camillo Benso, conte di Cavour.
Bella e rara lettera.
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12/12/2024 20:16
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Stima: 2.000€ - 2.500€
Descrizione:
Meravigliosa lettera interamente autografa e firmata di Giuseppe Mazzini celebre patriota, politico, filosofo e giornalista italiano. Esponente di punta del patriottismo risorgimentale, le sue idee e la sua azione politica contribuirono in maniera decisiva alla formazione dello Stato unitario italiano; le condanne subite in diversi tribunali d'Italia lo costrinsero però alla latitanza fino alla morte poiché egli fu convinto sostenitore dell'istituzione repubblicana contro la monarchia sabauda. Le teorie mazziniane furono di grande importanza nella definizione dei moderni movimenti europei per l'affermazione della democrazia attraverso la forma repubblicana dello Stato. Bellissima lettera redatta su carta leggerissima, come di consueto per le missive più importanti e "delicate" dell'epoca e datata 25 Febbraio 1863. Lettera legata all'insurrezione del Trentino durante i moti veneti del 1863-1864: "Ne voi ne il Veneto godreste mai libertà senza iniziativa vostra. Ma d'altra parte il vostro moto sarà irrefrenabilmente seguito dall'Italia intera e come nel 1849 da chi non ha come per iniziare". Mazzini fa riferimento anche a Garibaldi e al Partito d'Azione. "La vostra iniziativa sarà immediatamente seguita. Le vostre Alpi raccoglieranno un campo di volontari guidati dal Garibaldi". Mazzini termina la lettera con una frase dal carattere tipicamente risorgimentale: "Dio e la Patria v'ispirino."
Alcuni difetti dovuti al supporto utilizzato senza però perdita di testo.
Trattasi di una lettera di grandissimo interesse.
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12/12/2024 20:17
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Stima: 180€ - 220€
Descrizione:
Lettera interamente autografa di Francesco Crispi, futuro Presidente del Consiglio, Ministro dell'Interno e Presidente della Camera dei Deputati.
Lettera redatta a Torino, capitale d'Italia, il 18 giugno 1863.
Con la presente lettera, inviata al Sindaco di Torino Emanuele Loserna di Rorà, Crispi esprime le sue felicitazioni per la nomina a Sindaco e richiede al Rorà alcuni documenti.
Missiva redatta nel breve periodo di Torino Capitale d'italia (1861-1864).
Lettera redatta su carta intestata della Camera dei Deputati.
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12/12/2024 20:18
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Stima: 120€ - 150€
Descrizione:
Lettera interamente autografa e firmata di Felice Cavallotti, Deputato Italiano dell' Estrema Sinistra Storica per oltre sette legislature.
Missiva redatta il 18 agosto e indirizzata ad un amico non ben specificato.
Con la presente lettera Cavallotti comunica al destinatario di aver ricevuto una risposta dal Sottosegretario di Stato circa alcuni ricorsi di Grazia (molto probabilmente si tratta di grazie chieste al Sovrano Umberto I) e spiega inoltre che non ha più tempo per dedicarsi ad altro.
Interessante missiva di carattere giuridico.
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12/12/2024 20:19
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Stima: 150€ - 200€
Descrizione:
Biglietto interamente autografo e firmato di Giovanni Battista Pirelli celebre imprenditore, ingegnere e politico italiano, fondatore dell'azienda omonima con sede a Milano. Biglietto su carta intestata personale di Pirelli redatto a Roma presso l'Hotel Quirinale il 26 Gennaio 1899 ed indirizzato al Commendator Edoardo Philipson. Con la presente lettera Pirelli comunica che la casa di pneumatici Talbot ha una sede a Milano e che grazie ai suoi intimi rapporti si metterà in contattato con loro.
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12/12/2024 20:20
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Stima: 400€ - 600€
Descrizione:
Rarissima lettera del Cardinale legato della Romagna Girolamo Capoferro, Cavaliere Costantiniano dell’Ordine di San Giorgio. Con il presente atto il Cardinale cancella con effetto immediato tutti i debiti contratti da Girolamo Arsago, appena deceduto. Secondo alcune voci di corridoio dell'epoca, tra le quali anche il celebre segretario del Concilio di Trento Angelo Massarelli, si diceva che il Cardinale Capodiferro non fosse figlio del Marchese Aldonso Recanati ma figlio naturale di Papa Paolo III, al secolo Alessandro Farnese.
Papa Paolo III lo nominò cardinale nel concistoro del 1547.
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12/12/2024 20:21
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Stima: 350€ - 500€
Descrizione:
Lettera manoscritta con autografo del Cardinale Girolamo da Correggio, Arcivescovo Metropolita di Taranto dal 1569 al 1572 e Conte di Correggio per volere di Papa Paolo III (Alessandro Farnese).
La presente missiva, inviata al Maestro Giunti, contiene informazioni circa l'indisposizione medica del Duca di Modena Alfonso II d'Este.
La lettera riporta la mancanza del bifolio nella parte superiore, nessuna perdita di testo.
Nel corso della sua carriera ecclesiastica, il Cardinale da Correggio ha ricoperto i ruoli di Nunzio Apostolico in Francia e fu nominato Governatore di Ancona, dove promosse la realizzazione del sistema difensivo del Porto.
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12/12/2024 20:22
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Stima: 280€ - 350€
Descrizione:
Lettera manoscritta con autografo del Cardinale Giovanni Delfino, redatta a Roma l'8 gennaio 1620 e indirizzata al Marchese Enzo Bentivoglio.
Con la presente missiva il Cardinale Giovanni Delfino invia le condoglianze per la perdita del fratello e del nipote (il Marchese Ippolito Bentivoglio e il nipote Ferrante Bentivoglio).
Con la conseguente scomparsa del fratellastro Ippolito e del nipote Ferrante, Enzo Bentivoglio è diventato Marchese.
La lettera riporta inoltre gli auguri per la festività del Santo Natale.
Nel corso della sua carriera ecclesiastica il Cardinale Delfino ha ricoperto la carica di Cardinale Presbitero di San Marco e Camerlengo del Sacro Collegio Cardinalizio, due delle cariche più importanti nel panorama clericale.
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12/12/2024 20:23
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Stima: 1.500€ - 2.000€
Descrizione:
Come di consueto per questa tipologia di documento, sono presenti alcune informazioni fondamentali: la data del conclave (12 Luglio 1691), la lista dei Cardinali partecipanti al conclave con la data di nascita e la conseguente suddivisione in varie sezioni, ovvero Diaconi (XV), Episcopi (V) e Presbiteri (XLVIII).
Documento autentico raro e di grande valore collezionistico.
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12/12/2024 20:24
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Stima: 250€ - 350€
Descrizione:
Lettera manoscritta con autografo di Cardinale Francesco Barberini (1662 – 1738). Lettera redatta a Roma, il 9 Ottobre 1706 ed indirizzata a Molfetta. Con la presente missiva il Cardinale informa che terrà la cresima di Andrea nipote del Vescovo. Presente il sigillo in ceralacca e carta con lo stemma di casa Barberini.
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12/12/2024 20:25
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Stima: 250 - 350€
Descrizione:
Lettera manoscritta con postilla e firma autografa del cardinale Italiano Scipione Borghese, esponente di una delle famiglie più importanti di Roma e d'italia.
Con la presente missiva, inviata al pittore Antonio Scutellari, il cardinale italiano invia gli auguri per il Santo Natale.
Nel corso della sua breve carriera ecclesiastica il prelato ha ricoperto gli incarichi di Maestro di Camera per la corte pontificia e di Segretario per la Congregazione dei Riti e inoltre ricoprì fino alla morte la carica di Camerlengo del Sacro Collegio dei Cardinali.
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12/12/2024 20:26
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Stima: 300€ - 400€
Descrizione:
Lettera manoscritta con autografo del Cardinale Jean-Siffrein Maury, redatta da Montefiascone il 14 agosto 1796 ed indirizzata all’Arcivescovo di Lucca Filippo Sardi. Con la presente lettera il Cardinale di Montefiascone richiede all’arcivescovo di Lucca che venga rispettato il testamento della Signora Marianna di Capodimonte, che alla morte del padre si è vista rubare l'eredità dagli zii.
Nel corso della sua carriera ecclesiastica il Maury ha ricoperto gli incarichi di Arcivescovo di Parigi dal 1810 e detenne lo ius exclusivae (prerogativa di alcuni sovrani europei che potevano mettere un veto all'elezione di un prelato all’interno del conclave) nel conclave del 1799 che elesse a Venezia Pio VII. Nel conclave del 1799 il Maury fu l'unico prelato francese a partecipare al conclave a seguito dello scoppio della Rivoluzione Francese, con il conseguente abbandono delle cariche ecclesiastiche da parte dei prelati francesi.
Si allega una stampa originale dell'epoca del Cardinale Maury, datata febbraio 1794.
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12/12/2024 20:27
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Stima: 2.000€ - 2.500€
Descrizione:
Rarissima e copiosa lettera viaggiata, interamente autografa e firmata, di un giovane Gioachino Rossini nel suo periodo napoletano indirizzata all’incisore romano Pietro Folo. Il musicista scrive all’amico a proposito di una ragazza che vive in quel periodo assieme a lui e alla moglie Isabella Colbran a Posillipo, Clementina, descrivendola a Folo come una persona “il cui nome ti tornerebbe a esser caro e terribile a un tempo”. Il contenuto della lettera lascia comprendere che Clementina sia la donna di Folo e che, forse a causa di un litigio, si sia rifugiata presso i coniugi Rossini a Posillipo e ci mostra il più grande compositore dell’Ottocento in un’insolita veste di paciere anziché nel consueto musicista gourmand. Il testo termina con un post scriptum con cui Rossini ricorda all’amico di inviargli una Madonna a cui ricambierà inviando della musica nuova. Lettera redatta a Napoli, 17 ottobre 1821.
Rossini comunica all’amico che Clementina rifiuta ogni invito mondano in “società di cui potrebbe essere l’adornamento” solo per stare con loro e continua poi intercedendo presso l’amico chiedendo di rivalutare la sua considerazione della ragazza.
Una collaborazione tra Rossini e Pietro Folo la possiamo trovare già nel 1816 quando l'incisore raffigurò il Maestro nella celebre immagine giovanile che tutti conosciamo.
Autografo Raro.
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Termine asta:
12/12/2024 20:28
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Stima: 350 - 450€
Descrizione:
Fotografia dal formato cabinet con dedica interamente autografa e firmata dal celebre compositore Giovanni Pacini. Fotografia dal formato cabinet che ritrae Pacini, la dedica è stata redatta a Roma, il 26 Maggio 1841. Dedica interamente autografa e firmata al Maestro Cecchini in occasione della prima rappresentazione de "Il mulattiere di Toledo" commedia lirica in tre atti di Pacini. N.B.: La firma di Pacini riportata sul fronte non è di mano dell'artista.
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12/12/2024 20:29
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Stima: 700€ - 1.000€
Descrizione:
Rarissima lettera interamente autografa e firmata su particolare carta intestata di Leopold Von Meyer, celebre pianista indirizzata all’Editore Ricordi di Milano. Il musicista scrive a Ricordi a proposito di un pericoloso viaggio che ha intrapreso in America e lo ringrazia per i soldi che ha ricevuto per la sua opera 51 tramite il fratello, ricordandogli che attende ancora il pagamento per l’opera 52, la fantasia sulle opere americane Hail Columbia e Yankee Doodle. Comunica poi a Ricordi che ha appena venduto a Mr. Haslinger quattro nuove pièce che, raccolte in un unico quaderno, verranno prossimamente rappresentate con il titolo “Le Quatuor de Londre: Tagliany, Fanny Elfleur, Grisi et Berrita”, dove ogni pièce rappresenta il carattere di ogni danzatrice. Il pianista le aggiungerà al suo prossimo concerto a Vienna. Propone poi a Ricordi di acquistarne i diritti per 60 fl. Gli autografi di Leopold Von Meyer, specie se di ambito musicale devono essere considerati come estremamente rari e di difficile reperibilità.
Lettera viaggiata datata Vienna 13 novembre 1847.
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Termine asta:
12/12/2024 20:30
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Stima: 400€ - 600€
Descrizione:
Lettera manoscritta con autografo del grande compositore e direttore d'orchestra Saverio Mercadante.
Lettera redatta a Napoli il 17 ottobre 1865 e indirizzata al compositore ciociaro Luigi Sangermano.
Nella presente missiva, il compositore descrive coì la situazione delle sue opere: "Sento il piacevole dovere di esternare a voi, Ad Enrico ed a Claudio i più vivi sentimenti di riconoscenza per l'affettuoso pensiero di mettermi a parte de' vostri innocenti, richiesti divertimenti autunnali, per potere in tal modo meglio affrontare le occupazioni necessarie all'Inverno. Il sogno cantato con tanta espressione dal detto Claudio, temo sarà divenuta realtà nelle romantiche Marziche contrade, dove ben faciste condurvi sotto ogni rapporto.
Io ed i miei godiamo salute, assicurandomi io steso mia moglie e mio genero da Milano, dove hanno trovato L'amatissima Ismayla sempre più in via di miglioria, lasciando sperare perfetta guarigione per ventura prossima Primavera.
Raccomandatemi alla pregiata memoria degli ottimi vostri genitori, nonchè al distinto amico vostro zio D. Carlo, unitamente alla signora e fratello.
Continuate carissimo accordo perfetto a far delle vittime, a prendervi buon tempo, a star sani, allegri, mai dimentichi di chi ta vi affezione e si compiace potervi ripetere
Tutto Vostro -
S Mercadante".
A seguito della cecità sopraggiunta nel 1862 gli autografi di Mercadante differiscono molto da quelli realizzati in periodi precedenti della sua vita.
Si allega busta originale viaggiata.
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12/12/2024 20:31
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Stima: 300€ - 400€
Descrizione:
Lettera interamente autografa del grande violinista italiano Camillo Sivori, redatta a Genova il 4 novembre 1875 e indirizzata al Sig. Pio Molajoni di Roma, aiutante di Pio IX presso la Santa Sede.
Nella presente missiva, inviata al Sig. Pio Molajoni, Sivori comunica la sua partenza per Parigi e informa il destinatario che il suo progetto di un viaggio di concerti per l'Italia sta prendendo forma.
Si allega busta viaggiata originale interamente manoscritta del Sivori.
Grazie alle sue doti artistiche, Sivori può e deve essere considerato come uno dei violinisti virtuosi più importanti e conosciuti del XIX secolo.
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12/12/2024 20:32
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Stima: 400€ - 600€
Descrizione:
Fotoincisione con dedica interamente autografa e firmata di Lorenzo Perosi noto presbitero, compositore e direttore di coro italiano. Autore di musica sacra, noto per i suoi oratori, le sue messe polifoniche e i suoi mottetti, fu un compositore molto prolifico. Perosi è considerato inoltre la guida e l'esponente principale del cosiddetto Movimento Ceciliano. Fotoincisione con dedica interamente autografa e firmata di Lorenzo Perosi: "Al M. Gadotti per gratitudine L. Perosi Roma Dic. '91". Fotoincisione Fusetti di Milano che ritrae un giovane Lorenzo Perosi.
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12/12/2024 20:33
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Stima: 3.500 - 4.000€
Descrizione:
Lettera interamente autografa e firmata di Giuseppina Verdi (Giuseppina Strepponi, seconda moglie di Verdi) indirizzata ad un Generale (non specificato) con nota interamente autografa e firmata del marito Giuseppe Verdi. Giuseppina esprime la sua gioia nel ricevere il Generale e sua moglie come ospiti a Villa Verdi. Successivamente, a rendere unica la lettera, è la nota interamente autografa e firmata di Giuseppe Verdi che comunica al Generale la stazione migliore per raggiungere Sant'Agata. Nella residenza di Sant'Agata, Verdi compose il Requiem in onore di Alessandro Manzoni, l'Aida nel 1871, oltre a Il trovatore e La traviata nel 1853, il Simon Boccanegra e l'Aroldo nel 1857, Un ballo in maschera nel 1859, La forza del destino nel 1862, il Don Carlos nel 1867, Otello nel 1887 e Falstaff nel 1893. Lettera redatta da Villa Verdi a Sant'Agata (Busseto), il giorno 11 Agosto 1891.
Inizio asta: 05/12/2024 12:00
Termine asta:
12/12/2024 20:34