Bellissimo documento coevo, trascritto dall'originale e firmato dal notaio Carlo Valzania, ufficializzato da timbri e bolli, redatto su carta vergata del Regno d'Italia.
Il presente documento, validato dal Tribunale con firma e timbro del Presidente, è stato redatto per conto del sovrano Vittorio Emanuele II di Savoia Re d'Italia, in presenza del Conte Camillo Benso Conte di Cavour e Giovanni Nigra.
A seguito della scomparsa del fratello del Monarca - Ferdinando di Savoia Genova- Vittorio Emanuele II si pone il problema della tutela e della gestione economica dei due figli da poco venuti al mondo: il Principe Tommaso di Savoia Genova e la futura Regina d'Italia Margherita di Savoia, rispettivamente di un anno e quattro anni.
Con questa scrittura, viene infatti affidata la procura dei due piccoli reali al Cavaliere Remigio Panissera.