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Lettera firmata da Ranuccio I Farnese, quarto duca di Parma e Piacenza, reggente dal 1586 al 1592, duca dal 1592 alla morte e il quinto duca di Castro. Diede alla città di Parma monumenti unici (la Cittadella, la Pilotta e il Teatro Farnese), ed una legislazione moderna, che ne fecero un centro d'eccellenza sia nello stile di vita, sia come modello architettonico. Nonostante il carattere particolare, fece di Parma una capitale culturale allo stesso livello di Londra e Parigi. Attraverso la madre, l'undicenne Ranuccio divenne il legittimo erede al trono del Portogallo al momento della estinzione della dinastia degli Aviz, avvenuta nel 1580, ma il padre Alessandro dovette rinunciare alla corona del figlioletto in favore del suo ben più potente zio, re Filippo II di Spagna.
Lettera redatta a Parma il 26 Marzo 1613 ed indirizzata al nobile Romano Mario Mattei (Orsini) a Roma.
Nella lettera il Farnese esprime i sentiti ringraziamenti per la visita ai castelli d'Abruzzo ed ordina alcune disposizioni circa i suoi ministri nelle sue terre.
Presente sul retro il sigillo in ceralacca e carta perfettamente conservato.
Codice articolo: DANAST0123
Data articolo: 26/03/1613
Pagine: 4
Pagine manoscritte: 2
Condizioni: Buone
Dimensioni: 29.1x20.3