Lettera interamente autografa del celebre letterato e critico d'arte Ugo Ojetti, redatta a Firenze il 16 maggio 1939 su carta intestata della Reale Accademia d'Italia e indirizzata al politico Arrigo Solmi.
All'interno della lettera appare un Ojetti molto critico nei confronti del Solmi riguardo alla pubblicazione del Vittoriale degli Italiani di una riedizione dei "Canti della Guerra Latina di D'Annunzio". Ojetti non nasconde le sue preoccupazioni visto il momento delicato che stava passando l'Italia (erano i giorni della stipula del Patto D'Acciaio tra Germania e Italia, ratificato solamente 6 giorni dopo la lettera), che di fatto commenta: "Mi sembra che la ripubblicazione sia in questo momento inopportuna, politicamente. Ma forse tu hai ricevuto l'autorizzazione dal Duce o da Galeazzo Ciano".
Termina la lettera informando che il 21 sera parlerà alla Radio su D'annunzio e l'arte nella serie che Ojetti aveva promesso al Solmi.