DOCUMENTO DATTILOSCRITTO ORIGINALE PIANO MARSHALL SECONDA GUERRA MONDIALE FONDI EUROPA

Rapporto interno dattiloscritto in lingua inglese dal titolo “The Marshall Plan At Work” pubblicato nel Marzo 1949 dalla Business Unit “The Economist Intelligence Unit”.

Grazie a questo lungo rapporto, di ben 11 pagine, viene studiato quanto fatto fino ad adesso grazie all’applicazione del Piano Marshall e quali saranno le previsioni economiche per i principali stati, quali Gran Bretagna, Francia, Germania, Italia, Belgio e Svezia.

Vengono dettagliate inoltre le strategie per sanare debiti ed esposti i vari piani ai fini di migliorare le disastrose condizioni nella quale versava la zona europea a seguito della Seconda Guerra Mondiale.

 È importante sapere che il Piano Marshall fu uno dei programmi politico-economici statunitensi per la ricostruzione dell'Europa dopo la seconda guerra mondiale.
Annunciato in un discorso del segretario di Stato statunitense George Marshall il 5 giugno 1947 all'Università di Harvard, questo piano consisteva in uno stanziamento di oltre 12,7 miliardi di dollari. Il discorso con cui l'allora segretario di Stato statunitense George Marshall annunciò al mondo la decisione degli Stati Uniti d'America di avviare l'elaborazione e l'attuazione di un piano di aiuti economico-finanziari per l'Europa e ad oggi è ancora considerato senza alcun dubbio uno dei momenti più importanti della storia della politica internazionale nell'immediato secondo dopoguerra. Marshall affermò in quell'occasione che l'Europa avrebbe avuto bisogno, almeno per altri 3-4 anni, di ingenti aiuti da parte statunitense e che, senza di essi, la gran parte del vecchio continente avrebbe conosciuto un gravissimo deterioramento delle condizioni politiche, economiche e sociali.

Pur rimanendo sul vago, relativamente a quelli che sarebbero dovuti essere i caratteri del Piano, in primo luogo perché se ne volevano predisporre i termini con gli europei, il segretario di Stato si augurò che da esso sarebbe potuta scaturire non solo una nuova e più proficua epoca nella collaborazione tra le due sponde dell'Atlantico, ma anche una prima realizzazione di quei progetti europeisti fino a quel momento caratterizzati da una certa vaghezza utopistica.

 Il presente documento posto in asta è da considerarsi estremamente raro e di difficilissima reperibilità in quanto vengono forniti dati estremamente rilevanti circa il suddetto piano, riservate solo ed esclusivamente agli “addetti ai lavori”.