Lettera interamente autografa e firmata di Gabriele d'Annunzio in francese, redatta su carta intestata personale "Per non dormire" senza datazione.
D'Annunzio comunica all'amico e collega Maurice Barres notizie sulla messa in scena di un dramma in Francia. D'Annunzio è nella fase di preparazione e vorrebbe prendere contatto con quegli artisti che ritiene più adatti ad eseguire il suo lavoro, viene infatti menzionato Lucien Gautry, storico attore francese molto vicino agli ambienti russi.
La missiva continua con toni molto incerti e dubbiosi circa alcuni aspetti: "les doutes et les perplexites se multiplient [...] pour lui exposer exactement nos plans et pour recevoir son franc conseil. Je pour rais aussi lui montrer quelques images demonstratives".
D'Annunzio esprime sul finale della lettera la foga di incontrare il destinatario: "Avec ce merveillaux artiste, apres tant d'annes de silencieuse admiration et de patient espoir".
Viene inoltre menzionata la celebre opera "Jocaste" del letterato francese Anatole France che il Vate si rammarica di non aver visto.
Lettera molto interessante inerente alla produzione teatrale del poeta.