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Manoscritto interamente autografo del Segretario Generale del Partito Comunista Italiano Palmiro Togliatti, Deputato dell'Assemblea Costituente e Ministro di Grazie e Giustizia della Repubblica Italiana, di grande rilevanza storica. Redatto su 18 pagine, di cui 9 interamente manoscritte, Togliatti affronta una fondamentale parte di storia europea dell'epoca.
All'interno del manoscritto interamente autografo, copioso e denso di significato, il deputato Togliatti compone un discorso (che verrà pubblicato solamente dopo l'invasione dell'Armata Rossa in terra ungherese) a seguito della Rivoluzione Ungherese scoppiata il 23 ottobre a causa del Primo Ministro Imre Nagy intenzionato a ribaltare il sistema sovietico a discapito di un una visione del mondo più aperta e "Occidentale". Questo fatto suscitò l'ira del Capo del Governo Centrale dell'URSS Nikita Krusciov che invase due volte l'Ungheria, la prima volta venne respinta dal Generale Maleter, la seconda volta, il 4 novembre (il giorno precedente alla realizzazione del Discorso del Togliatti) l'Armata Rossa a pieno organico invase l'Ungheria e una volta conquistata mise a capo del paese Janos Kadar, fedele servitore del Partito e già allora Presidente del Consiglio dei Ministri, deponendo, imprigionando e uccidendo nel 1958 i capi della rivolta.
il Presidente Imre Nagy e il Generale Pal Maleter furono uccisi due anni dopo anche per intercessione del Togliatti che impedì che venissero giustiziati prima delle elezioni politiche Italiane del 1958.
Il discorso tende ad assumere toni molto interventisti nei confronti del Comando Centrale dell'URSS per dare un segnale al mondo occidentale, (i paese del blocco Atlantico in quel momento erano impegnati nella guerra all'Egitto da parte di Regno Unito e Francia e nelle elezioni Americane che avrebbero rieletto il Presidente Dwight D. Eisenhower) in quanto il Presidente Ungherese in carica (Nagy) desiderava l'intervento di paracadutisti Americani (infatti il Nagy oltre a richiedere l'abbandono delle truppe sovietiche dell'URSS, propose anche l'uscita dal gruppo dei paesi che facevano capo all'Unione Sovietica, ovvero il Patto di Varsavia).
Il manoscritto di carattere puramente sovietico denigra completamente le modalità di governo dell'Ungheria definendola "fascista e nazista" in quanto per la rivolta del 1956 vennero ripresi i vecchi simboli e le vecchie bandiere dell'Ungheria governata da Miklós Horthy, politico che siglò trattati con l'Italia fascista di Mussolini e la Germania Nazista di Hitler.
All'interno dello scritto viene menzionata inoltre l'Unità del partito, da non mettere in discussione, per colpa della contrapposizione dei due blocchi politici che in quel momento governavano l'Europa e Il Mondo, infatti così Togliatti recita nel discorso: "L'Unione Sovietica ha il dovere di impedire che un focolaio di provocazioni alla Guerra si creino alle sue frontiere, ha il dovere e (particolarmente lo ha oggi) di difendere tutte quelle posizioni le quali fanno parte di un fronte che sta a difesa della Pace, anche verso di noi e verso tutti i popoli. L' esame stesso del modo come si è giunti ai tragici avvenimenti ungheresi passa alquanto in seconda linea, nel momento presente, di fronte a ciò che sta succedendo nel mondo. Cerchiamo di capirlo, cerchiamo di capire che il nostro dovere, qui in Italia è di far fronte alla situazione restando uniti per difendere la pace e fronteggiare l'attacco reazionario, che sappiamo benissimo a che cosa tenda e dove arriverebbe, se la distruzione delle forze popolari gli aprisse la strada.
Palmiro Togliatti".
Il presente manoscritto è stato interamente redatto su carta da minuta originale della Camera dei Deputati; sul retro si trova la scritta sempre autografa del Togliatti "Ingrao - Unità Urgentissimo" (Pietro Ingrao era il direttore del Giornale del Partito Comunista Italiano L'unità).
Troviamo infatti stralci di questo importantissimo intervento di Togliatti sull'edizione dell'Unita del 7 novembre 1956.
Discorso dal giornale l'Unità il 7 novembre 1956.
Il preziosissimo manoscritto è custodito all'interno di una pregiata cartella in pelle con dorature e motivi floreali ai piatti.
Codice articolo: GAZ-AST1021
Data articolo: 5/11/1956
Pagine: 18
Pagine manoscritte: 9
Condizioni: Ottime
Dimensioni: 30x22