LOTTO 201

Autografo di Gabriele d'Annunzio Beffa di Buccari Lettera a Sartori con Busta - Rarità

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Stima: 3.000 - 4.000€

Descrizione:

LOTTO 202

Autografo di Gabriele d'Annunzio Istruzione Incisioni Villa Capponcina Firenze

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Stima: 800 - 1.000€

Descrizione:

Lettera interamente autografa e firmata di Gabriele d'Annunzio celebre scrittore, poeta, drammaturgo, militare, politico, giornalista e patriota italiano, simbolo del decadentismo e celebre figura della prima guerra mondiale, dal 1924 insignito dal Re Vittorio Emanuele III del titolo di Principe di Montenevoso. Soprannominato Il Vate. 

Rara lettera su carta intestata della Camera dei Deputati, senza datazione, indirizzata a Manetti. 

D'Annunzio inizia la lettera con un tono malinconico e prosegue dando delle indicazioni circa delle incisioni su dei mobili per la sua Villa a Settignano: "(...) l'uomo che sa disegnare le lettere non è più qui. Cerchi di trovarne uno a Firenze. Del resto l'iscrizione della libreria è facile: = ripetizione delle medesime lettere, specialmente degli E. = I modelli delle lettere si potrebbero ricavare dalle iscrizioni che sono già su le porte e sul camino della Capponcina. Per il motto nella corona Le mando il modello preciso. Cerchi di imitarlo con la maggior possibile esattezza, in uno stile arcaico.
Mi raccomando di nuovo per il vigore della scultura, specialmente nella corona centrale.
Colorando la cassapanca cerchi di darle un'apparenza antica, come già fece per le due mensole.
Arrivederci d'Annunzio". 

Lettera particolarmente rara e ricercata, in quanto sono poche quelle inviate dal Vate con questa carta intestata.

LOTTO 203

Autografo di Renato Fucini Neri Tanfucio Biglietto Ringraziamenti e Auguri

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Stima: 100 - 150€

Descrizione:

Biglietto interamente autografo e firmato di Renato Fucini, noto anche con lo pseudonimo di Neri Tanfucio, anagramma del suo nome celebre poeta e scrittore italiano. 

Fucini invia i lieti auguri e ringrazia della memoria un destinatario non specificato.  

LOTTO 204

Autografo di Giuseppe Prezzolini Lettera La Voce Parere Poesia

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Stima: 150 - 200€

Descrizione:

Lettera interamente autografa e firmata di Giuseppe Prezzolini noto giornalista, scrittore, editore, italianista e aforista italiano con cittadinanza statunitense dal 1940. 

Lettera su carta intestata "Direzione La Voce" redatta a Firenze, il 14 Maggio 1910. 

Prezzolini scrive al destinatario (non specificato) riguardo ad un parere per una poesia sul quale non si vuole esprimere francamente: "Sento molto bene che lei si aspetta una risposta diversa e vorrei davvero poterle dare un consiglio o un conforto o uno sconforto da arresto, dirle senz'altro: smetta o continui. Ma francamente non posso. Della poesia non sono mai stato critico, e se lei segue La Voce avrà visto che non ne parlo mai. Non è affar mio. (...) In genere non mi piacciono i giovani che si danno presto alla poesia."

Nel 1908 fonda La Voce, rivista da lui diretta fino al novembre 1914 (con l'eccezione di un periodo di sei mesi nel 1912) e che durante la sua esistenza (verrà pubblicata fino al 1916) spazierà su temi legati a letteratura, politica e società. La rivista incontra grande successo ed annovera tra i suoi collaboratori numerose personalità di spicco dell'Italia del tempo.

La lettera riporta uno strappo nell'intestazione che non compromette la consultazione e l'integrità dell'autografo. 

LOTTO 205

Autografo di Giacomo Balla Cartolina a Carlo Ferretti Pittore

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Stima: 1.500 - 2.000€

Descrizione:

Cartolina interamente autografa, firmata e disegnata di Giacomo Balla celebre pittore, scultore, scenografo e autore di "paroliberi" italiano. Fu un esponente di spicco del Futurismo, protagonista assieme agli altri futuristi italiani i manifesti che ne sancivano gli aspetti teorici.

Balla è considerato come uno dei massimi tra i pittori del movimento e si cimentò con risultati eccezionali in quella che può essere definita come "arte postale". Generalmente quasi tutte le cartoline da lui inviate riportano più di un elemento artistico o pittorico, e sono considerarsi delle vere e proprie opere d'arte in miniatura. 

Cartolina viaggiata che raffigura la Villa Lina di Fregene, indirizzata al «Pittore Carlo Ferretti ad Accumoli» e redatta il 12 settembre 1938. 

Il testo è redatto nell'inimitabile stile di Balla:

"Grazie delle cartoline, tanti saluti, buon lavoro, noi la ricordiamo con simpatia ed amicizia. Suo Balla". 

Carlo Ferretti era un giovane pittore della provincia di Rieti che collaborò con pittori come Sironi e Oppo. 

Autografo di grandissimo interesse e di alto valore collezionistico.

LOTTO 206

Autografo di Iolanda di Savoia Principessa Cartolina Fotografica Matrimonio

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Stima: 120 - 150€

Descrizione:

Fotografia con autografo di Iolanda Margherita di Savoia Principessa d'Italia ed Albania e per matrimonio Contessa di Bergolo, redatta a Bergolo il 15 Novembre 1923.

Bellissima cartolina fotografica, realizzata in occasione delle nozze con l'ufficiale di cavalleria il Conte Giorgio Calvi di Bergolo che ritrae la Principessa a tre quarti , con un sorriso appena pronunciato.

La firma della Principessa riporta già il nuovo titolo assunto dopo il matrimonio: "Iolanda di Savoia, Contessa di Bergolo".

LOTTO 207

Autografo di Cristoforo Alasia-De Quesada Risposta Quesiti Matematici

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Stima: 120 - 150€

Descrizione:

Cartolina postale interamente autografa e firmata di Cristoforo Alasia-De Quesada noto matematico italiano. Il suo nome è legato al teorema di Alasia e all'essere stato il fondatore ed il primo direttore della rivista Le Matematiche Pure ed Applicate, Periodico mensile di matematiche pure ed applicate, superiori ed elementari, ad uso dell'istruzione media e superiore, cui contribuirono importanti matematici come Hermite. Nel 1911 ricevette una medaglia d'oro per una nozione di astronomia dalla Regia Accademia Irlandese di Dublino.

Cartolina viaggiata redatta a Tempio Pausania, 07 giugno 1903 ed indirizzata all’ingegnere francese E. Maillet.

Il matematico ringrazia per la risposta al quesito 2266 e si relaziona con il destinatario a proposito di altri quesiti scientifici. Alalsia gli comunica infine di trovarsi al momento a Tempio Pausania e non a Oristano.

LOTTO 208

Autografo di Ricciotti Garibaldi Legge Casa Museo Caprera Amm. Aubry

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Stima: 200 - 250€

Descrizione:

Lettera interamente autografa e firmata di Ricciotti Garibaldi noto politico, patriota e condottiero italiano, figlio di Anita e Giuseppe Garibaldi. 

Missiva indirizzata ad un Direttore (non specificato) senza datazione ma presumibilmente risalente ai primi anni del 1900. 

Ricciotti Garibaldi scrive al destinatario riguardo ad una recente legge del Ministro della Marina per la casa Museo di Caprera. Il figlio di Garibaldi si lamenta definendosi in "purgatorio" a causa della legge, esecutiva già da quattro mesi, che sanciva che la casa Monumento Nazionale fosse posta immediatamente sotto la custodia del Ministro. 

Ricciotti successivamente cita l'Ammiraglio Aubry: "S.E. l'On. Aubry - avrebbe fato fare migliore figura al suo corrispondente se avesse dichiarato chiaramente che il Ministro della Marina intende applicare solamente l'articolo 4 della legge che XXX l'espropriazione per la utilità pubblica". 

Augusto Aubry nel 1903 fu deputato al Parlamento per il collegio di Castellammare d Stabia, poi per il 1° di Napoli, nella XXII e XXXIII legislatura, fu sottosegretario di stato per la marina dal 17 dicembre 1903 al 2 dicembre 1905 e dal 1 giugno 1906 al 15 dicembre 1909, valoroso collaboratore del ministro Carlo Mirabello in un periodo d’intensa e tenace preparazione dell’armata. 

Ricciotti Garibaldi ebbe uno scambio epistolare con l'Amm. Aubry. 

LOTTO 209

Autografo di Benedetto Croce Richiesta Sovvenzioni Pubblicazione

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Stima: 300 - 400€

Descrizione:

Lettera interamente autografa e firmata di Benedetto Croce celebre filosofo, storico, politico, critico letterario e scrittore italiano, principale ideologo del liberalismo novecentesco italiano ed esponente del neoidealismo. 

Lettera senza datazione ed indirizzata ad un amico non specificato. 

Scusandosi per il ritardo con cui scrive: "(...) sono stato a Roma per un concorso; poi, tornato a Napoli, ho avuto un'infinità di noie (...)", risponde al corrispondente riguardo ad una pubblicazione di un suo volume con la sovvenzione di qualche Ente. Successivamente Croce illustra le possibilità di accedere ad un sussidio da parte dell'Accademia Pontaniana, quella Reale e poi consiglia di rivolgersi direttamente "al Capasco mandandogli il prospetto dell'opera; e in tal caso, io gli raccomanderei la domanda". 

Croce continua la lettera mostrando un particolare interesse all'impresa e sincera volontà di aiutare il destinatario: "La sola cosa che io posso fare è di dare, da parte mia, all'editore dell'opera, un sussidio di lire duegento se con questo sarà agevolata la stampa dell'opera (...)". Termina quindi inviando al corrispondente una recente pubblicazione d'argomento spagnolo (trattasi presumibilmente al saggio La Spagna nella vita italiana durante la rinascenza pubblicato nel 1917). 

Presente una postilla in calce all'autografo. 

Condizioni: la lettera presenta un piccolo strappo in concomitanza con la piega centrale senza perdita di testo.

LOTTO 210

Autografo di Benito Mussolini Lettera a Bottai Provvedimenti Ministeriali

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Stima: 1.200 - 1.500€

Descrizione:

Interessantissima lettera interamente autografa del Duce Benito Mussolini, in qualità di Capo del Governo, scritta al Ministro delle Corporazioni Giuseppe Bottai il 18 luglio 1930.

Con la presente missiva, divisa in tre punti, Mussolini comunica a Bottai argomenti di varia natura:
"1" nella prima parte della missiva viene scoraggiato il Commendatore Bergamini (colonnello e futuro capo delle forze navali italiani durante la seconda guerra mondiale) dal compiere un'azione non ben specificata, ma si incoraggia Bottai a metterlo alla prova in altra maniera.

"2" seconda parte, dal carattere completamente burocratico, dove si autorizza il Ministro delle Corporazioni Bottai a presentare un provvedimento legislativo per il finanziamento agli uffici di Collocamento.

"3" nella terza e ultima parte Benito Mussolini tratta il tema dei problemi legati all'industria Italiana e comunica che "ci impone preventivamente di cambiare sistema, ma prova anche la superficialità con la quale talune classi produttive, affrontano certi problemi".

Interessantissima lettera del Capo del Governo Benito Mussolini, che affronta alcune problematiche durante i suoi anni di governo.

LOTTO 211

Autografo di Benito Mussolini Fotografia Alta Uniforme con Stelle Alpine

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Stima: 700 - 1.000€

Descrizione:

Fotografia con autografo di Benito Mussolini celebre politico e giornalista italiano, fondatore del fascismo e presidente del Consiglio del Regno d'Italia dal 31 ottobre 1922 al 25 luglio 1943. A seguito della Marcia su Roma del 1922, assunse poteri dittatoriali, instaurando un regime totalitario nel 1925 e dal dicembre dello stesso anno acquisì il titolo di capo del governo primo ministro segretario di Stato.

Dopo la guerra d'Etiopia, aggiunse al titolo di duce quello di "Fondatore dell'Impero" e divenendo così il Primo Maresciallo dell'Impero il 30 marzo 1938. Successivamente fu capo della Repubblica Sociale Italiana dal settembre 1943 al 25 aprile 1945.

Fotografia con autografo di Benito Mussolini immortalato di tre quarti in alta uniforme con le medaglie appuntate sul petto.

Pur non essendo presente una datazione, possiamo far risalire il cimelio autografato ai primi anni del 1930.

La fotografia, non comune, riporta il timbro a secco del fotografo che originariamente si trovava in via S.s. Apostoli 12 a Roma. A completare la foto, sono stati acclusi due fiori di stella alpina raccolti anticamente.

La fotografia di grandi dimensioni è inserita in una bellissima cornice coeva, realizzata con motivi geometrici di color ebano scuro.

Le dimensioni della fotografia sono: 18,5 x 25 cm 

LOTTO 212

Autografo di Giovanni Gentile Articolo Popolo di Roma Giuseppe Arconati

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Stima: 120 - 150€

Descrizione:

Lettera firmata da Giovanni Gentile celebre filosofo, storico della filosofia, pedagogista e politico italiano. Fu, insieme a Benedetto Croce, uno dei maggiori esponenti del neoidealismo filosofico e dell'idealismo italiano, nonché un importante protagonista della cultura italiana nella prima metà del XX secolo, cofondatore dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana e, da ministro, artefice, nel 1923, della riforma della pubblica istruzione nota come Riforma Gentile. La sua filosofia è detta attualismo. 

Lettera su carta intestata della Direzione dell'Enciclopedia Italiana, Istituto Giovanni Treccani e redatta a Roma, il 19 Novembre 1930 Anno VIIII. 

Gentile scrive: "Egregio Professore, vedo nel Popolo di Roma di ieri, la Sua lettera sull'articoletto dell'Enciclopedia Italiana relativo a Giuseppe Arconati".

Lo storico successivamente chiede al destinatario di vedere la lettera, di passare all'Istituto Treccani e di informarlo in anticipo della Sua visita. 

LOTTO 213

Autografo di Junio Valerio Borghese Fotografia Moglie Matrimonio

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Stima: 300 - 500€

Descrizione:

Bellissima fotografia con autografo di Junio Valerio Borghese noto militare e politico, ritratto in abiti militari con accanto la moglie Dar'ja Vasil'evna Olsuf’eva, in occasione delle nozze, avvenute a Firenze nel 1931.

Junio Valerio Borghese è riconosciuto per essere stato uno dei militari più importanti d'Italia durante la Seconda Guerra Mondiale, comandante della 10° Flottiglia MAS, impegnato in azioni di guerra in tutta Europa, fu un valido alleato della Germania Nazista prima e dopo l'armistizio del 1943, tanto che l'Ammiraglio Karl Dönitz, una volta occupatala penisola gli concesse di non essere sotto il diretto controllo tedesco, ma gli venne concessa libertà d'azione sul territorio Italiano.

La fotografia, redatta dal celebre studio Locchi di Firenze, ritrae uno dei primi attimi da sposati della coppia, infatti la sposa porta ancora il vestito con il velo.

La firma del comandante Borghese si differenzia per la mancata presenza del cognome, che invece fu scritto dalla moglie Daria.

Condizioni: la fotografia riporta una rottura sul centro della foto, che però non compromette l'integrità dell'autografo. 

LOTTO 214

Autografo di Giulio Sarrocchi Ispettore Superiore Sonetti a Pianigiani

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Stima: 150 - 200€

Descrizione:

Bella raccolta di 4 stampati di poesie ad opera di Giulio Sarrocchi, Ispettore Superiore dell’Opera Nazionale del Dopolavoro datati dal 1935 al 1940 dai forti temi patriottici.

I componimenti, redatti su ampi fogli di alta grammatura, riportano i titoli: “Italia, In Piedi!” con correzioni ed appunti, “Ettore Muti”, “È l’Ora” e “23 Marzo 1939”. 

A rendere ancor più interessante questa raccolta, è la dedica apposta nella copertina che racchiude i quattro sonetti interamente autografa e firmata di Giulio Sarrocchi: “Al fascista Guido Pianigiani vice segretario federale dell’Urbe. Questi brevi componimenti non hanno velleità di carattere letterario; essi rispecchiano le immediate impressioni di momenti storici e di Uomini del nostro tempo (…)”.

Guido Pianigiani fu un importante membro del partito fascista tanto da essere inserito nella lista dei 206 Sansepolcristi.

LOTTO 215

Autografo di Wolfram Von Richtofen Feldmaresciallo Dedica a Rodolfo Graziani

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Stima: 800 - 1.000€

Descrizione:

Cartoncino con dedica interamente manoscritta e autografata di Wolfram von Richthofen noto Feldmaresciallo della Luftwaffe tedesca, al Maresciallo d'Italia Rodolfo Graziani il 18 marzo 1944.

Il Feldmaresciallo tedesco, che morirà alla fine della guerra a causa di un tumore al cervello, invia il cartoncino a Graziani per ricordargli i tempi passati insieme in campagna d'Italia (Richthofen, dopo un lungo tempo passato sul fronte orientale venne nominato comandate della Luftlotte 2, impegnata nel teatro italiano).

Graziani fu incamerato nel governo della Repubblica Sociale Italiana, prima come Ministro della Difesa Nazionale (poi Ministro delle Forze Armate), incarico che mantenne fino alla caduta nell'aprile del 1945.

Sul cartoncino è stata apposta una fotografia originale del Militare Tedesco.

Sul retro del cartoncino è presente un numero (99) e un appunto, una lettera manoscritta dal Generale Graziani, con la sua inconfondibile penna verde.

Autografo non comune e molto collezionato.

LOTTO 216

Autografo di Palmiro Togliatti Cartolina Viva Palmiro Togliatti

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Stima: 350 - 500€

Descrizione:

Cartolina fotografica firmata da Palmiro Togliatti celebre politico, giornalista ed economista italiano, tra i più influenti e popolari dirigenti comunisti mondiali, che guidò il Partito Comunista d'Italia dagli anni venti agli anni sessanta, quando morì per un'emorragia cerebrale all'età di 71 anni. 

Cartolina firmata da Palmiro Togliatti con il motto: "Viva Palmiro Togliatti!" con una sua frase storica: "Il nostro dovere è oggi chiamare tutto il popolo italiano a combattere per la pace d'Italia, d'Europa, del mondo intiero". La cartolina è stata stampata per le vittime dello stato poliziesco di Scelba e di De Gasperi e le somme raccolte dalla vendita erano devolute alle vittime delle rappresaglie governative e alle loro famiglie. 

Togliatti era il membro fondatore del Partito Comunista d'Italia nel 1921, ne fu segretario e capo indiscusso dal 1927 fino al 1964, con un'interruzione dal 1934 al 1938, durante il quale fu il rappresentante all'interno del Comintern, l'organizzazione internazionale dei partiti comunisti d'osservanza moscovita.

LOTTO 217

Autografo di Jan Kubelik Biglietto Ricordo Concerto Milano

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Stima: 350 - 500€

Descrizione:

Biglietto da visita interamente manoscritto con autografo del compositore e violinista Jan Kubelik, donato a Hugo Treves il 31 maggio 1900.

Il celebre violinista omaggia Treves vergando sul recto del biglietto il suo nome e le parole “zür freundlich Erinnerung" (in amichevole ricordo) e sul verso un autografo musicale di tre battute e la scritta : “Souvenir de Jan Kubelik - Milano 31 V 1900”.

L'autografo del compositore è da considerarsi non comune e di grande interesse collezionistico.

LOTTO 218

Autografo di Lorenzo Perosi Esecuzione Olanda Giudizio Universale

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Stima: 120 - 150€

Descrizione:

Lettera interamente autografa e firmata del Monsignor Lorenzo Perosi celebre compositore ed autore di musica sacra, noto per i suoi oratori, le sue messe polifoniche e i suoi mottetti è tutt’oggi considerato uno dei massimi esponenti del suo genere. 

Lettera redatta a L'Aia (Olanda) il 2 IV 1903. 

Nella presente missiva, Perosi dichiara che l’arpista Marina Braghini, lo ha accompagnato in Olanda per l’esecuzione dell’opera “Il Giudizio Universale” ed è rimasto molto soddisfatto delle sue doti artistiche. Il Giudizio Universale è un oratorio (o poema sinfonico) per solisti, coro e orchestra. Perosi compose questa opera sul testo di Pietro Metastasio e Giuliano Salvadori. Venne eseguito per la prima volta l'8 aprile 1904 al Teatro Costanzi di Roma.

LOTTO 219

Autografo di Pietro Mascagni Lettera Impegni Teatrali Veneziani

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Stima: 180 - 250€

Descrizione:

Splendida lettera interamente autografa e firmata del celebre compositore Pietro Mascagni, redatta dall'Hotel Brül di Varsavia ed indirizzata ad un impresario romano, datata 7 febbraio 1904.

La missiva, dai toni molto risentiti, Mascagni scrive ad un impresario romano per lamentarsi del cavaliere Ettore Brocco (l'impresario veneziano con cui Mascagni ha sottoscritto una contratto per due prove e otto rappresentazioni) che non permette al Mascagni di rimandare le rappresentazioni già contrattualizzate.
Mascagni nella missiva trascrive per intero il contenuto del telegramma che ha ricevuto dall'impresario veneziano: "Spiacente non potere aderire sua preghiera le ricordo nostro contratto in relazione al quale assunsi altri impegni".
Mascagni inserisce inoltre gli obblighi contrattuali che ha con Venezia:

1) Trovarmi sulla piazza non più tardi del 18 febbraio.

2) Il dirigere due sole prove (essendo scritturato altro maestro per la concertazione).

3) Dirigere otto rappresentazioni.

La missiva termina con Mascagni che comunica i suoi prossimi spostamenti per il mese di febbraio; comunicando che sarà a Vienna, Milano , Firenze e infine Roma.
Interessante lettera che testimonia l'attenzione nei dettagli nella vita del Mascagni, il compositore italiano che diede vita a capolavori come la Cavalleria Rusticana e le Maschere.

LOTTO 220

Autografo di Giacomo Puccini Biglietto Sindaco Arturo Mengoni con Busta

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Stima: 350 - 500€

Descrizione:

Biglietto personale con nota interamente autografa di Giacomo Puccini noto compositore italiano, considerato uno dei maggiori e più significativi operisti di tutti i tempi. 

Biglietto in barbe su carta ad alta grammatura. La firma di Giacomo Puccini sul biglietto è a stampa. 

Biglietto con nota interamente manoscritta di Puccini: "vivi grazie e cordiali saluti" e busta d'invio anch'essa interamente manoscritta: "Sig. Arturo Mengoni - Orbetello" noto artista e cacciatore vissuto a cavallo dei secoli XIX e XX, Mengoni fu consigliere comunale, assessore e sindaco del Comune di Orbetello. 

Sulla base delle proprie esperienze venatorie ha racchiuso nella raccolta di poesie: “Coppole e padelle. Vita di caccia in Maremma” i momenti più emozionanti della caccia al cinghiale, alla beccaccia, agli uccelli acquatici e ai colombacci. 

Puccini amava l'attività venatoria nelle paludi e nei boschi Toscana, allora popolati da tanta selvaggina. Puccini scrisse numerose poesie sulla caccia e disse: "Lo strumento che amo di più dopo il pianoforte è il fucile". 

LOTTO 221

Autografo di Giacomo Puccini Rigo Musicale Madama Butterfly Roma 1908

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Stima: 1.500 - 1.800€

Descrizione:

Partitura musicale interamente autografa e firmata di Giacomo Puccini noto compositore italiano, considerato uno dei maggiori e più significativi operisti di tutti i tempi. Le opere più famose di Puccini, considerate di repertorio per i maggiori teatri del mondo, sono La bohème (1896), Tosca (1900), Madama Butterfly (1904) e Turandot (1926). 

Puccini redige un intero rigo musicale contenente tre battute, estratto dall'opera Madama Butterfly rinomata opera in tre atti (sebbene in origine fossero due) di Giacomo Puccini, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, definita nello spartito e nel libretto "tragedia giapponese" e dedicata alla regina d'Italia Elena di Montenegro.

Il manoscritto musicale è impreziosito dalla dedica interamente autografa del Puccini: "Alla Sig.ra Lina Grandi" e dalla data "Roma Marzo 908". 
Il presente lotto è da considerarsi molto interessante e di rilievo in quanto le partiture manoscritte in genere, sono estremamente rari e ricercate da collezionisti di tutto il mondo. 

Condizioni: sul retro è presente una traccia di un precedente distaccamento della pagina da un supporto cartaceo. 
Complessivamente in ottimo stato di conservazione.

LOTTO 222

Autografo di Arrigo Boito Modifiche Opera "La Gioconda" Ponchielli Autentica Figlio Giovanni

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Stima: 280 - 350€

Descrizione:

 Rarissima lettera interamente autografa del Maestro Arrigo Boito (senza firma), redatta in inchiostro blu circa alcune modifiche da realizzare nella celeberrima opera “La Gioconda” musicata da Amilcare Ponchielli, il destinatario della missiva.

Arrigo Boito è stato un letterato, librettista e compositore italiano ricordato ancora oggi per i suoi libretti d'opera, considerati tra i massimi capolavori del genere come, appunto, quello de “La Gioconda” nel 1876.

Boito nella presente missiva comunica alcune modifiche per il libretto dell’opera, ed in particolare le frasi di Barnaba nell’Atto I Scena VI e quelle di Gioconda ed Enzo nell’Atto II e III. Le parti suggerite da Boito nella lettera, saranno pubblicate solo parzialmente con considerevoli variazioni, rendendo questo cimelio autografo di grandissimo interesse per i collezionisti e studiosi.

A rendere ancora più rara la missiva, è la presenza di una postilla del figlio di Ponchielli (Giovanni) che ufficializza la genuinità della lettera. Possiamo infatti leggere: “Dichiaro che tale autografo del M° Arrigo Boito è da lui consegnato a mio padre Amilcare Ponchielli - Milano 18/1/1901”.

LOTTO 223

Autografo di Nino Rossi Fotografia Dedica Autografa da Forlì agli Zii - Rarità

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Stima: 150 - 200€

Descrizione:

LOTTO 224

Autografo di Beniamino Gigli Cartolina Fotografica Villani con Dedica

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Stima: 120 - 150€

Descrizione:

Cartolina con firma autografa di Beniamino Gigli celebre tenore e attore italiano, uno dei più celebri cantanti d'opera del XX secolo.

Cartolina in bianco e nero, realizzata dal fotografo Villani. 

Cartolina che ritrae Beniamino Gigli con dedica interamente autografa e firmata: "A Giuseppe Fontani Ricordo da 1944 - Beniamino Gigli". 

LOTTO 225

Autografo di Bing Crosby Cantante White Christmas Uscita Emperor Waltz

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Stima: 250 - 300€

Descrizione:

LOTTO 226

Autografo di Luciano Pavarotti Doppio Vinile Luciano Pavarotti a Modena

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Stima: 120 - 150€

Descrizione:

Autografo di Luciano Pavarotti celebre tenore italiano conosciuto in tutto il mondo. Noto con l'appellativo di «Maestro», nel corso della sua carriera, durata oltre mezzo secolo, ha vinto sei Grammy Awards, di cui un Grammy Legend Awards, attribuitogli nel 1998. Inoltre, in virtù dei suoi contributi nel mondo della musica, ha ricevuto il Kennedy Center Honors nel 2001 e gli sono state conferite le più alte onorificenze della Repubblica Italiana. 

Scatola illustrata con al suo interno due vinili con la registrazione dal vivo del concerto tenuto al Teatro Comunale di Modena il 3 Febbraio 1976. Edizione riservata per il Banco S. Geminiamo e S. Prospero. 

Scatola con dedica interamente autografa e firmata di Luciano Pavarotti: "Un caro ricordo Luciano Pavarotti". 

LOTTO 227

Autografo di Carla Fracci Ballerina Fotografia Bianco e Nero

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Stima: 100 - 150€

Descrizione:

LOTTO 228

Autografo di Rudolf Nureyev Libretto Giselle Teatro Comunale Firenze

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Stima: 280 - 350€

Descrizione:

LOTTO 229

Autografo di Giovanni Battista Montini Papa Paolo VI Generosa Offerta e Benedizione

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Stima: 350 - 500€

Descrizione:

Lettera firmata dal futuro Papa Paolo VI, nato Giovanni Battista Montini, 262º vescovo di Roma e Papa della Chiesa cattolica a partire dal 21 giugno 1963 fino alla morte. Beatificato nel 2014, fu proclamato santo il 14 ottobre 2018 da papa Francesco. 

Lettera dattiloscritta su carta intestata l'Arcivescovo di Milano, redatta a Milano, il 10 gennaio 1957 ed indirizzata a Mons. Ambrogio Aldè di Milano. 

Montini, all'epoca Arcivescovo di Milano, invia i ringraziamenti per la generosa offerta ricevuta di Lire 40.0000 in occasione dei Vesperi Pontificali dell'Epifania e comunica al Monsignore che trasmetterà l'offerta a beneficio delle Nuove Chiese. 

La lettera si conclude con Montini che invia una benedizione e i saluti al destinatario. 

LOTTO 230

Autografo di Gino Bartali Cartolina a Colori Promozionale Gardiol

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Stima: 120 - 150€

Descrizione:

Bellissima cartolina promozionale firmata dal campione ciclistico Gino Bartali, realizzata su cartolina promozionale di Tubolari Gardiol - Milano. 

Nel 2013 a Gino Bartali è stato dichiarato come giusto tra le Nazioni, (una delle massime onorificenze concesse ai non ebrei per essersi distinti in attività eroiche durante la seconda Guerra Mondiale) a difesa della popolazione ebraica, nel corso dell'occupazione tedesca della sua Toscana (1943-45) Bartali fu incaricato di portare documenti falsi agli ebrei per sfuggire alle persecuzioni naziste, mascherando il tutto attraverso gli allenamenti con la bicicletta.

L'autografo di Gino Bartali deve essere considerato come uno dei più importanti nella storia del ciclismo italiano.

LOTTO 231

Autografo di Giorgio Cavallo Umorista Disegno Satirico

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Stima: 180 - 220€

Descrizione:

Disegno su carta del celebre disegnatore satirico Giorgio Cavallo, realizzato su foglio a quadretti presumibilmente tra gli anni '60 e '70 del secolo scorso.

Il disegno ritrae tre uomini, uno seduto sulla sedia, uno in piedi e uno a sedere sulla schiena della sedia, la vignetta è accompagnata da una battuta: "Perchè stai in piedi? Siediti anche tu."
All'inizio del 1970, a culmine del successo, decise d'abbandonare l'arte della risata a causa di una profonda crisi esistenziale. Ritornò alla professione nel 1977, imponendosi all'attenzione del pubblico con nuove vignette di gran pregio. 

Il celebre disegnatore ha collaborato con numerosi giornali italiani, come: La Stampa, La Repubblica, La Domenica del Corriere e la Gazzetta del Popolo, oltre ad aver vinto numerosi premi.

LOTTO 232

Autografo di Umberto Eco Disegno Vignetta "I Mendel's Sons" - Rarità

Maggiori dettagli su Galileumautografi

Stima: 600 - 800€

Descrizione:

Rarissimo disegno interamente autografo e firmato di Umberto Eco appena diciassettenne. 
Eco è stato celebre semiologo, filosofo, scrittore, traduttore, bibliofilo e medievista italiano. Saggista e intellettuale, ha scritto numerosi saggi di semiotica, estetica medievale, linguistica e filosofia, oltre a romanzi di successo tra i quali ricordiamo "Il nome della rosa".

Disegno che raffigura una famiglia diversa dai canoni dal titolo "I Mendel's sons": il padre cavallo, due bambini e la mamma centauro. 

Questo disegno racchiude un animo divertito e arguto che ritrae un diverso spaccato di cultura classica rivisitato da Eco nella sua gioventù.

Il disegno è stato firmato in basso a sinistra "Eco - 49".

LOTTO 233

Autografo di Millvina Dean Superstite Naufragio Titanic Cartolina

Maggiori dettagli su Galileumautografi

Stima: 120 - 150€

Descrizione:

Cartolina con autografo di Elizabeth Gladys "Millvina" Dean, l'ultima a morire tra i superstiti del naufragio del Titanic. Fu inoltre la più giovane passeggera a bordo con un'età di 2 mesi e, ovviamente, non possedeva alcun ricordo di quell'evento. 

Cartolina n° 100 - Serie 6 della Marine Art Posters che raffigura l'affondamento dovuto alla pressione del "Titanic" dal titolo: "The Question of Pressure Upon the Sunken Titanic". 

L'RMS Titanic è stato un transatlantico britannico della classe Olympic, divenuto celebre per essere naufragato nelle prime ore del 15 aprile 1912, durante il suo viaggio inaugurale, a causa della collisione con un iceberg.

LOTTO 234

Mondiali di Calcio 1934 Locandina Autografi Rosa Nazionale Italia con Francobolli - Rarità

Maggiori dettagli su Galileumautografi

Stima: 3.500 - 4.000€

Descrizione:

Straordinario volantino con autografi della nazionale di calcio italiana che ha partecipato e vinto il campionato del mondo 1934 disputato in Italia tra maggio e giugno.

Sul presente volantino sono apposti 19 autografi tra calciatori, allenatori e dirigenti, così elencati nel dettaglio:
il Presidente della FIGC Giorgio Vaccaro, il più vincente dirigente sportivo della storia d'Italia grazie ai dei due mondiali vinti (1934 e '38) e per la vittoria della medaglia olimpica alle Olimpiadi di Berlino del 1936; Il commissario tecnico Vittorio Pozzo, vincitore come Vaccaro dei due titoli mondiali e delle Olimpiadi. Per quanto concerne gli autografi dei calciatori troviamo invece: Virginio Rosetta, Giovanni Ferrari, Felice Borel, Giuseppe Meazza, Attilio De Maria, Pietro Arcari, Guido Massetti, Luigi Allemandi, Luis Monti, Eraldo Monzeglio, Luis Guaita, Mario Pizziolo, Angelo Schiavo, Luigi Bertolini, Attilio Ferraris.

Il cimelio è inoltre impreziosito dalla presenza degli 8 francobolli originali in posta aerea del Campionato Mondiale di Calcio ed ogni francobollo riporta il timbro dell'hotel Principe di Savoia di Milano, uno più prestigiosi e importanti d'Europa.

Il presente volantino deve essere considerato come uno dei memorabilia più importanti e rari della storia del calcio italiano, trattandosi di fatto della prima vittoria del titolo mondiale per l'Italia, peraltro alla prima partecipazione.

LOTTO 235

Libro Raccolta Firme Funerale Rodolfo Graziani San Bellarmino Roma

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Stima: 12.000 - 15.000€

Descrizione:

"In Memoria - Maresciallo d’Italia Rodolfo Graziani, Marchese di Neghelli”.
Così recita ad imperitura memoria, la dicitura del piatto anteriore del libro contenente le oltre 9000 firme apposte durante la cerimonia funebre del Maresciallo d'Italia Rodolfo Graziani che ebbe luogo la mattina del 13 gennaio dalle ore 10 nella Chiesa di S. Roberto Bellarmino in Piazza Ungheria.

Come possiamo immaginare, siamo davanti ad un cimelio unico nel suo genere, di enorme interesse storico. Racchiuso in questa elegante rilegatura in marocchino blu con dettagli e finiture in oro, possiamo trovare le firme di alcuni dei più celebri personaggi dell’epoca.
Dalle fonti storiche, questo sappiamo di quella giornata:
"Funerali? Se essi si intendono nel normalissimo cerimoniale, il rito per Graziani non e stato un funerale. Il popolo di Roma ha salutato il Maresciallo come se fosse vivo, con le lacrime agli occhi. Uno spettacolo mai visto cui la spontaneità e la emotività hanno dato un senso intimo. Ma passiamo alla cronaca. La chiesa di S. Roberto Berlamino ha cominciato ad affollarsi fin dalle atto del mattino. Rappresentanze, uomini politici, bandiere e labari. Abbiamo notato tra le personalità giunte di mano in mano nella vasta chiesa e, quando essa e stata rigurgitante, sulla piazza e nelle strade adiacenti: generali e ammiragli confusi con semplici combattenti, uomini di pensiero e di cultura accanto a modesti operai ed artigiani. Solo una piccola parte della folla e riuscita ad entrare nella chiesa di S. Roberto: la massima parte ha gremito la piazza e le strade viciniori. Abbiamo notato alla rinfusa un folto gruppo di Medaglie d'Oro tra le quali Gemelli, Chiavegalli, Fatugno, Giulietti, Mosca, Ugolini la madre di Renzo Bertoni Caduto in Ispagna, l'on. Infantino grande invalido, la mamma della Medaglia d'Oro Cencetti, Caduto sul Don, il generale Bergonzoli, l’eroico barba elettrica in divisa, i generali d'aviazione Ranza e Valle, il comandante De Bernardi, il colonnello Morrione, comandante il Gruppo interno C.C., i generali Scala e Carboni, padre Blandino della Croce, padre Rocchi, maggiore Rosa, una larga rappresentanza di profughi giuliani, istriani e dalmati. il Grande invalido De Paoli con Spinillo e Ferrari di Milano, il col. Ugolini, il gen. Farina, l'avv. Aureli, l'on. Guglielmi per I'UMI, l'accademico Oppo, il comandante Burattini, i senatori Turchi, Marina, Ferretti e Prestisimone, il comandante Italo Sauro figlio dell'Eroe, l'on Foschini, in rappresentanza del Comune di Napoli, il prof. Armanno rappresentante il Comune di Bari, l'on. Covelli, che insieme con l'on. Carlo Delcroix rappresentava il PNM, Spadassi e De Falco per il PMP, il sen. Barbaro, Nino d'Aroma, l'on. Adelchi Serena, il conte Mario Vaselli, numerosi giornalisti italiani e stranieri, un gruppo di tipografi del Tempo, gen. Sacco, la vedova della Medaglia d'Oro Secci, don Biagio Saturnini, col. Fandolfi, Vittore Querel, Cobolli-Gigli, numerosi ciechi di guerra, l'avv. Sciarretta, Colaianni, contessa Bellinzaghi, Gianna de Micheli; ecc. Tra le rappresentanze con bandiere e labari notiamo quelle degli Arditi d'Italia, dei Gruppi Dannunziani, dei Combattenti di Spagna, dei Combattenti Repubblicani di cui il Maresciallo fu animatore e presidente. Donna Ines con la figlia Contessa Gualandi sono in preghiera a fianco del catafalco…”

Impossibile elencare tutti nomi dei personaggi celebri che hanno apposto la propria firma nelle 512 pagine per onorare la memoria del Generale Rodolfo Graziani nella Chiesa di S. Roberto Bellarmino in quel 13 Gennaio e possiamo solo limitarci ad elencarne alcuni, come ad esempio Junio Valerio Borghese, Renato Ricci, Lando Ferretti, Giorgio Almirante, Ferruccio Ranza, Carlo Geloso, Vincenzo Costa, Nazzareno Scattaglia, Salvatore Castagna, Giuseppe Valle, Ferruccio Vecchi, Romano Mussolini, il Servo di Dio Gianfranco Chiti e centinaia di altri tra politici, aviatori, generali e militari, attori e sportivi tra i più conosciuti dell’epoca.

A completare il tutto troviamo un’altra raccolta di firme di 114 pagine, anch’essa rilegata, realizzata per la memoria del defunto Maresciallo Graziani presso la sezione dell'MSI di Squinzano (Lecce) corredata da centinaia di firme ed immagini. Anche in questo caso possiamo trovare, insieme ad appartenenti dell’MSI, le firme di combattenti e militari vicini a Rodolfo Graziani.

Presente nel lotto una nota interamente autografa di Rodolfo Graziani in inchiostro verde redatto come promemoria: “Servizio universale pomeridiano per il pubblico dalle 15:30 alle 16:30”.

Trattasi di un oggetto unico di enorme interesse collezionistico e storico che testimonia l’ultimo saluto ad uno dei più influenti e controversi militari del XX secolo, protagonista durante la prima e seconda guerra mondiale.

LOTTO 236

Zucchetto Papalina di Benedetto XVI Papa Emerito Certificato Autentica Georg Gänswein

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Stima: 4.000 - 6.000€

Descrizione:

Zucchetto o Papalina bianca in seta moirée di sua Santità Benedetto XVI, Papa Emerito, accompagnato dal certificato di autenticità a firma del suo Segretario Particolare Georg Gänswein.

Presente un certificato di autenticità su carta intestata di Mons. Georg Gänswein Arcivescovo tit. di Urbisaglia e Prefetto della Casa Pontificia, rilasciato in data 30 marzo 2022 dalla Città del Vaticano. La firma apposta da Georg Gänswein è in qualità di Segretario Particolare di Sua Santità Benedetto XVI, Papa emerito. 

Circonferenza Papalina: 18 cm circa. 

La Papalina sarà accompagnata da piccola fotografia e un santino che raffigurano il Papa Emerito Benedetto XVI con autografo a stampa. 

Presente anche la scatola color avorio/perla della Sartoria Ecclesiastica Mancinelli Clero che opera nel settore da decenni. 

La Papalina riporta una piccola macchia.  

I pochissimi esemplari corredati di certificato sono da considerarsi di enorme rarità e rivalutazione economica nel tempo, in quanto tale certificato conferisce la certezza che la papalina sia stata realmente indossata da Sua Santità Benedetto XVI, Papa emerito.

Sono presenti sul mercato numerosi zucchetti a cui è stato attribuito il possesso del Papa emerito ma privi di certificazione.